giovedì 12 gennaio 2012

MUSICA E RELAZIONE

Il lavoro terapeutico con la musica cerca di rivolgersi alla parte sana della persona ovvero cerca di ripristinare una efficace relazione con la sfera dell'essere umano non coinvolta direttamente dagli aspetti patologici causati dalla malattia. Spesso infatti le attenzioni rimangono confinate a recuperare il più possibile deficit organici e funzionalità fisiche dimenticando di attivare quelle potenzialità relazionali limitate dalle conseguenze della malattia ma capaci di un immediato risveglio.

Lo scopo e' quello di migliorare il rapporto con il mondo circostante attraverso la relazione concreta con persone e cose, prescindendo dai risultati legati a miglioramenti esclusivamente organici e fisioterapici.
La finalita' non e' pertanto riabilitativa se non come conseguenza dei miglioramenti della qualita' della vita della persona tra persone.
Il vero fine e' attivare la parte sana piu' profonda affinche' ristabilisca o migliori la relazione con se stesso e con la propria realta'.


Lavoro :

L'impostazione di lavoro e' quella del musicista che interpreta la postura , la tonicita' corporea e la situazione emotiva della persona come se fossero uno spartito.
Cio' che viene messo in atto da parte dello staff è la sensibilita' affinata negli anni ,la sintonia relazionale che si esercita suonando con gli altri e per gli altri, e nel suonare in pubblico cogliendone sensazioni, sentimenti e attenzioni, permettendo cosi' di creare una situazione comunicativa e relazionale, dove la persona in difficolta' puo' trovare un ambiente a lei nuovo e adatto per modificare le normali strategie di relazione con l'ambiente circostante .

La vibrazione sonora penetrando nei tessuti permette un contatto diretto ed efficace che bypassa i limiti imposti da altri sistemi di comunicazione /relazione purtroppo compromessi o bypassando i limiti causati dalle stereotipie d'uso.
Il ritmo, l'armonia e la melodia vengono create e interpretate al momento per sviluppare un flusso dinamico di impressioni, sensazioni, stati emotivi e pensieri tali da suscitare le condizioni per una modificazione della condizione antecedente.
Il lavoro mostra tutta la sua efficacia quando le casse di risonanza della persona vengono attivate sia dalle onde sonore prodotte dai musicisti sia da un utilizzo percussivo delle casse stesse. Il soggetto si ritrova in un contesto dinamico in cui e' strumento attivo dell'attenzione e della musica prodotta.
Il risultato è un coinvolgimento fisico, emotivo e intellettuale che innesca nuove possibilita' di azione e relazione.


 "Nella mia esperienza di musicoterapeuta ho verificato che un lavoro prevede un cambiamento ,per avere quest'ultimo e' necessario ci siano delle motivazioni per sostenerne il costo .”






C. Sinigaglia







Foto Music & Touch Circle Conferenza